“Continua il percorso avviato dalla Regione Calabria e dalle forze parlamentari di centrodestra finalizzate a trovare una soluzione e dunque una strada percorribile per dare stabilità ai 4000 tirocinanti impegnati in percorsi di inclusione sociale negli enti calabresi. Stiamo lavorando e ci confrontiamo quotidianamente per dare un lavoro certo, confidando nell’ultimo emendamento presentato e che possa, dunque, chiudere positivamente, una lunga storia di un bacino di precari che meritano dignità lavorativa – lo ha affermato Giovanni Calabrese, assessore alle politiche del lavoro e formazione professionale, a conclusione della riunione svoltasi ieri in Prefettura.
Un tavolo di confronto con Sua eccellenza il signor Prefetto Enrico Ricci, con la Presidente dell’Anci Calabria Rosaria Succurro, la vice capo di Gabinetto del Presidente Occhiuto Maria Cantarini, Roberto Cosentino dirigente generale del Dipartimento Welfare e Lavoro, con le Organizzazioni sindacali, nel quale si è ribadito l’impegno e l’importanza dei tirocinanti impiegati e che, ancora, oggi, non hanno risposte certe. “I Tis sono un bacino di precari- chiosa l’assessore- in cui sono stati investiti ingenti risorse senza creare nemmeno un posto di lavoro e molti tirocinanti sono giunti ad una età pensionabile senza nessuna certezza”.
“La presentazione dell’emendamento sui Tis nel decreto Milleproroghe dà fiducia ai tirocinanti e – afferma l’assessore Calabrese, ringraziando i parlamentari di centro destra che stanno mostrando attenzione alla vertenza con atti concreti – auspichiamo che in sede di conversione del decreto, l’emendamento, che ha già avuto l’ammissibilità delle relative Commissioni, possa essere approvato.”