Stamattina l’Assessore Calabrese insieme al direttore generale del Dipartimento lavoro e welfare Roberto Cosentino, ha incontrato i responsabili dei Centri per l’impiego della Calabria.
“Un momento di confronto tra il Dipartimento e i direttori per una disamina sull’andamento dei centri per l’impiego in relazione a tutti i nuovi strumenti e le politiche attive del lavoro messi in atto dal Governo e dalla Regione Calabria” – così l’assessore regionale ha avviato i lavori.
“Il comparto dei centri per l’impiego sta vivendo una fase di trasformazione e innovazione, sia in termini strutturali che nell’erogazione dei servizi, che ci induce a stare al passo coi tempi, spingendoci verso nuovi approcci e metodologie, anche sviluppando e giovando dell’era tecnologica.
Gli investimenti sulle competenze del personale, sulle infrastrutture e sull’aggiornamento degli strumenti tecnologici di lavoro, i nuovi servizi e la qualificazione professionale degli operatori, rientrano nel piano straordinario di potenziamento messo in atto ed avviato dalla Regione Calabria e che il presidente Roberto Occhiuto con la sua Giunta sta seguendo con misure d’intervento specifiche.
“L’obiettivo principale – è quello di uniformare e mettere in rete tra loro tutte le sedi, mantenendo un continuo e proficuo contatto con i funzionari di ogni territorio, permettendo l’interoperabilità tra i diversi centri, dando maggiore attuazione alla piattaforma del Sistema Informativo Lavoro (SIL), punto di incontro di matching domanda/ offerta di lavoro. Tra le priorità, dunque, c’è la programmazione all’orientamento, sostenendo il programma GOL, avvicinando sempre più il centro per l’impiego ai cittadini e alle imprese per una nuova concezione delle politiche del mercato del lavoro e della formazione professionale.
Di opportunità e nuove strategie per il mercato del lavoro se ne è parlato anche al Tavolo regionale dove l’Assessore Calabrese incontrando nel pomeriggio le parti coinvolte, ha espresso il suo parere sul nuovo modo di concepire e agire sulle politiche attive e si è avviato un confronto per ragionare sul regolamento e le azioni propedeutiche per orientare la definizione delle misure attuate. All’ordine del giorno la condivisione della struttura del PR 21-27 (in riferimento alle politiche del lavoro) e più nello specifico del “Piano Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, delle Competenze e dell’Inclusione” e la presentazione delle linee strategiche.
Definendo e condividendo un “Piano regionale delle politiche Attive del Lavoro e delle Competenze”, il tavolo si prefigge di fornire un quadro sistematico e coerente di iniziative dedicate al lavoro che la Regione intende realizzare per favorire l’occupazione di qualità, di giovani e donne in particolare. “È lo strumento – ha ricordato l’Assessore- per definire gli obiettivi strategici verso cui orientare le risorse disponibili e per realizzare gli interventi urgenti e quelli strutturali necessari per ridare slancio al lavoro e all’economia della Regione”.
Presenti al Tavolo per i loro contributi ( si è parlato di misure sulla sicurezza sul lavoro, sulla formazione, l’apprendistato e le politiche sulle pari opportunità) e per validare le linee di intervento c’erano Inps Calabria con il dirigente dott. Alessandro Docimo, per Inail Calabria il dirigente dottor Amaddeo, Anpal Servizi Calabria rappresentato dal Dott. Michele Raccuglia, per la Camera di Commercio CZ-KR-VV presente il funzionario dott. Lorenzo Procopio, il direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale Calabria Dott.ssa Antonella Iunti, il presidente Consulta dei Consigli Provinciali dei Consulenti del Lavoro Calabria Dott.ssa Flaviana Tuzzo, la Consigliera regionale di Parità Regione Calabria Dott.ssa Antonietta Stumpo ed in collegamento per la Camera di Commercio Rc delegata dal presidente Tramontana, Marina Crea, per Unindustria Calabria il direttore generale Dario Lamanna.